Effetto Ciuffetto

A me piace tanto andare ai matrimoni, purtroppo non mi capita di andarci tanto spesso! Oggi voglio dedicare il mio post, appunto, alle spose. Ho realizzato delle piantine da sposa, ora ve le mostro e mi direte voi, spero, cosa ne pensate; eccole:





carine!!!!!!!!!!!!



Che ve ne pare? Spero, come dicevo, che quando le vedrete, qualcuno mi farà sapere se è una idea che può funzionare!
Queste sono quelle con i vasetti di ceramica bianca, ma ho fatto anche quelle con i vasetti di coccio, ora vi faccio vedere anche quelle:



carine anche queste!!!!!!!!
Sapete, le varianti possono essere molteplici, in quanto si possono fare con tanti colori, oppure tutte bianche e i nastrini colorati o i vasetti colorati e poi altro ancora, tutte scelte che farà la sposa.
Ma ora veniamo alla collocazione, perchè il mio intento non è quello di utilizzarle per bomboniera. ma da segnaposto sui tavoli del banchetto nuziale così ogni invitato potrà portarsi via un grazioso ricordino, invece di raccattare, come di solito succede, i fiori del centro tavola o il menu...e così via. Gli immancabili confetti si potranno mettere al centro del tavolo in ciotole o cestini. Insomma, secondo me, ci si può sbizzarrire come si vuole.
Volevo solo aggiungere che la mia idea è stata per i matrimoni, ma credo che andrebbero bene anche per prime comunioni o battessimi, nonchè per lauree o anniversari di matrimonio, praticamente per qualsiasi occassione che debba essere ricordata.
Be oggi sono stata lunghissima, ma penso che l' argomento meritava, e poi sono in partenza per una settimana in montagna, quindi non mi sentirete per un pò di giorni e allora più che mai vi dico: alla prossima!
Ah, volevo dire che non necessariamente deve esserci su il nome dell'invitato, sulle piantine, dico!!! ciao

Ebbene sì, oggi ho deciso di mostrare le prime ghirlande natalizie, tanto con il caldo che dobbiamo sopportare, magari ci danno l' illusione di un pò di fresco invernale. E allora eccole qua:


questa è quella più grande, con il suo bel fiocco rosso, un classico da mettere sulla porta d' ingresso.














Questa, invece, è più piccola. La metterei su uno specchio nell'ingresso o su una qualsiasi parete della casa, proprio per decorazione.
Che ne dite, vi piacciono? Come al solito le foto non sono il massimo, però rendono almeno l'idea.Ho in mente di farne altre, in misure diverse, ve le mostrerò più in là, magari con altre decorazioni natalizie. Bene, per oggi è tutto. Alla prossima

Effettivamente è così, il lago è una delle mie passioni... cioè passioni, forse, è esagerato, però che mi piace molto è vero. Dal più piccolo al più grande io ci sto bene sempre.



Conoscete questo posto? Bellissimo! E' Villa Pallavicino a Stresa, appunto sul lago Maggiore!
Sono sta lì il giorno di ferragosto, bella giornata! Per me non era la prima volta perchè ho la fortuna di vivere abbastanza vicino; a chi ne ha la possibilità suggerisco di andarci, ne vale la pena. E' un gran bel parco, con una vegetazione immensa, dei bellissimi fiori e un panorama come quello della foto. Passeggiando tra tanta bella natura non ho potuto fare a meno di pensare alle mie piantine a ciuffetti e quindi realizzare che la natura è impareggiabile! Bella scoperta, direte voi, come se non lo sapessi già. Bè, comunque anche le mie piantine sono belle!!!
In questo post non ne mostro alcuna, ma prometto che nel prossimo cercherò di stupire.Alla prossima!

Ecco le foto che non sono riuscita a mostrare nel post precedente:


mi rendo conto che non  si vedono tanto meglio rispetto alle altre! Bè, me la cavo meglio a crearle che a fotografarle!!!
Comunque aspetto ugualmente i vostri suggerimenti.


             










 Oggi voglio farvi vedere una cosa quanto meno curiosa: ho realizzato, inventandoli di sana pianta, i magneti ( intendiamoci io non so se qualcuno a Palermo o Udine abbia fatto gli stessi, fatto sta che non gli ho mai visti così )












che ne dite? Sono piccoli, piccoli. Immaginate come starebbero bene su un frigorifero di acciaio come quello che ha la mia ciccia! Io, purtroppo, ho il  frigo con la porta pannellata e quindi non si attacccano, uffà mi sa che cambierò frigo!!!
Allora per oggi mi sa che è tutto, anche perchè devo tornare ai miei lavori, prossimamente vi racconterò perchè ho tanti lavori da realizzare.Alla prossima

Vi faccio vedere  quanti  strumenti  ho preparato questi ultimi due giorni:


 

in realtà sono molti di più, però, questi sono proprio gli ultimi. Forse si nota che è tutto materiale per Natale, vi sembra prematuro? Direi di no, dal momento che per realizzarli il tempo ci vuole. Spero, comunque, di poterli poi mostrare finiti ed esattamente come io li ho in testa! Adesso vi mostro quelle che io ho definito piante grasse( ho la fissa di avvicinarmi il più possibile alla realtà, ci riesco? mah, non so). Le definisco grasse perchè sono tutte verdi, che ne dite? Ve le faccio vedere meglio e sarò lieta se qualcuno avrà voglia di darmi suggerimenti su come migliorarle. Uffà, scusate, ma mi sono persa le foto giuste, ma, la prossima volta, prometto di farle vedere, così potrete dirmi qualcosa. Ora torno ai miei lavori. Alla prossima!


                                                       

 sapete cosa sono? Cavatelli baresi, in italiano, in lingua madre minuicch. Sono fatti da me, rigorosamente a mano,anche l'impasto; dopo, uno ad uno con tanta pazienza, vi faccio vedere

primo passaggio: dopo aver lavorato l' impasto, formare un cordoncino
poi, con un coltello senza lama (cioè, non è obbligatorio che non abbia la lama, ma io mi trovo meglio) si formano ad uno ad uno. Sono buonissimi e si condiscono come si preferisce, la mia mamma che è una buongustaia, direbbe che la morte loro è con le cime di rapa che devono provenire da Fasano, ridente cittadina della Puglia.
Comunque, come avrete capito sono una patita del "fatto a mano" però non perchè, come sostengono in molti il fatto a mano è più prezioso o genuino o particolare e non so cosa ancora, ma solo per il fatto che mi piace la manualità, che siano i ciuffetti o la pasta o i biscotti o tutto il resto dei lavori manuali; se poi la riuscita è anche valida, sarà il valore aggiunto del fatto a mano. Per me è così e quindi ora torno ai miei ciuffetti, che ho tante idee in testa da realizzare, quindi alla prossima!