Divagazione!

E si, ieri, domenica ho fatto una divagazione dei miei lavori manuali, guardate 



 sapete cosa sono? Cavatelli baresi, in italiano, in lingua madre minuicch. Sono fatti da me, rigorosamente a mano,anche l'impasto; dopo, uno ad uno con tanta pazienza, vi faccio vedere

primo passaggio: dopo aver lavorato l' impasto, formare un cordoncino
poi, con un coltello senza lama (cioè, non è obbligatorio che non abbia la lama, ma io mi trovo meglio) si formano ad uno ad uno. Sono buonissimi e si condiscono come si preferisce, la mia mamma che è una buongustaia, direbbe che la morte loro è con le cime di rapa che devono provenire da Fasano, ridente cittadina della Puglia.
Comunque, come avrete capito sono una patita del "fatto a mano" però non perchè, come sostengono in molti il fatto a mano è più prezioso o genuino o particolare e non so cosa ancora, ma solo per il fatto che mi piace la manualità, che siano i ciuffetti o la pasta o i biscotti o tutto il resto dei lavori manuali; se poi la riuscita è anche valida, sarà il valore aggiunto del fatto a mano. Per me è così e quindi ora torno ai miei ciuffetti, che ho tante idee in testa da realizzare, quindi alla prossima!
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